lunedì 31 gennaio 2011

Polveri sottili a Torino

* fonte: ecologia.guidone.it

Il quadro delineato da Legambiente nel dossier ‘Mal’aria di città 2011’ assumere un aspetto decisamente molto preoccupante, infatti, secondo quest’ultimo, in Italia, ogni 10.000 abitanti, più di 15 persone muoiono prematuramente solo a causa delle polveri sottili.

Un numero questo che non può passare di certo inosservato o essere ignorato, dal momento che la situazione sta peggiorando sempre di più, tanto da aver costretto le città di Milano e Torino a bloccare il traffico oggi.

Al riguardo, il direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni, ha dichiarato: ‘per curare la malattia cronica della cattiva qualità dell’aria e dell’inquinamento non bastano interventi spot come la giornata nazionale della bicicletta o parziali limitazioni al traffico. Servono interventi più ampi e strutturali, dal contrasto all’auto privata al rilancio del trasporto pubblico, che deve essere appetibile per i cittadini tramite l’estensione delle corsie preferenziali e un’adeguata offerta dei km percorsi’.

In effetti, una delle principali cause d’inquinamento urbano deriva proprio dai trasporti, che ogni anno producono circa il 34,7% del Pm10, il 55,5% del benzene, il 51,7% degli ossidi di azoto e il 43,1% del monossido di carbonio.

Solo nel 2010 sono state ben 48 le città fuorilegge per i limiti delle polveri sottili, con in testa Torino e Frosinone con 134 e 108 sforamenti, seguite da Asti (98), Lucca (97), Ancona (96) e Napoli (35), anche se la maglia nera è andata alla Pianura Padana, dove si sono concentrati 30 dei 48 capoluoghi.

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